Resimalta 212
MALTA EPOSSIDICA TRICOMPONENTE
Malta a consistenza asciutta, preconfezionata, tricomponente, antiritiro, esente da solventi, a base di resine epossidiche fluide, induritori amminici ed inerti di quarzo sferoidale tedesco distribuiti in curva granulometrica.
Prodotto marcato CE come sistema per la protezione e la riparazione delle strutture in calcestruzzo secondo la norma UNI EN 13813 “Materiali per massetti”.
- Resistenze meccaniche molto elevate (compressione, flessione) ed alta resistenza all’abrasione e agli urti;
- Indurimento rapido (dopo 4 ore raggiunge i 50 N/mm2) e senza ritiro;
- Possibilità di eseguire ripristini a basso spessore e alta resistenza;
- Buona impermeabilità, dopo sigillatura con formulati epossidici fluidi senza solventi tipo RESICOLOR 421 o AUTOMIX R90/2;
- Ottima resistenza agli oli lubrificanti ed emulsionati e carburanti in genere;
- Ottima aderenza su calcestruzzo, mattoni, pietra e ferro, previa applicazione di primer epossidici, tipo RESICOL 115, RESICOL 116;
- Buona lavorabilità sia a mano che con frattazzo meccanico.
CARATTERISTICHE | U.M | |
---|---|---|
Resistenza a compressione UNI EN 196-1: 4 ore GT 3.1(*) 6 ore 8 ore 1 giorno | 50 60 70 85 | N/mm2 |
Resistenza a compressione UNI EN 196-1 | 110 | N/mm2 |
Modulo elastico a compressione UNI EN 196-1 | 23400 | N/mm2 |
Resistenza a flessione UNI EN 196 – 1 | 32 | N/mm2 |
Adesione su calcestruzzo asciutto | 3 | N/mm2 |
Adesione su calcestruzzo con primer RESICOL 121 | 4,5 | N/mm2 |
Densità | 2,06 | kg/dm3 |
Rapporto di miscela A + B + C | 100 + 30 + 870 2,5 + 0, 07 + 21,75 |
(*) Indurimento a 25 °C: in caso di temperature più basse, la resistenza a compressione sarà inferiore a quella in tabella.
Resistenze chimiche
ESPOSIZIONE IN GIORNI | 7 | 14 | 21 | 28 |
---|---|---|---|---|
Acqua deionizzata | 0 | 0 | 0 | 0 |
Acqua marina | 0 | 0 | 0 | 0 |
Acido solforico 10% | 0 | 0 | 1 | 1 |
Acido cloridico 10% | 0 | 0 | 0 | 0 |
Acido cloridico 30% | 0 | 1 | 1 | 1 |
Acido fosforico 10% | 0 | 0 | 0 | 0 |
Soda caustica 20% | 0 | 0 | 0 | 0 |
Ammoniaca 10% | 0 | 0 | 0 | 1 |
Etanolo 20% | 0 | 0 | 0 | 0 |
Gasolio | 0 | 0 | 0 | 0 |
Olio lubrificante | 0 | 0 | 0 | 0 |
Grado di alterazione della superficie:
0: nessun effetto sulla superficie,
1: superficie intaccata,
2: superficie danneggiata,
3: superficie gravemente danneggiata.
Preparazione del sottofondo
La superficie da trattare deve essere pulita, sana, asciutta ed esente da parti friabili e boiacca di cemento: la migliore adesione si ottiene irruvidendola con un trattamento di sabbiatura.
L’applicazione sui metalli prevede un’accurata preparazione del supporto: eliminare oli, grassi, vernici e ruggine mediante abrasivazione o sabbiatura a metallo bianco (grado SA 2÷SA 3).
Dopo la sabbiatura, aspirare bene la polvere e quindi applicare a rullo od a pennello il primer epossidico RESICOL 115 sia sul cls che sui ferri d’armatura qualora risultassero esposti (nel caso di supporto umido utilizzare il primer RESICOL 116): la malta va applicata subito dopo la stesura del primer, fresco su fresco.
Preparazione del prodotto
Versare il componente B nel componente A e miscelare a bassa velocità per 3÷5 minuti con trapano dotato di elica/spirale; durante questa operazione, raschiare anche il fondo e le pareti del secchio; quindi aggiungere lentamente sotto agitazione il componente C fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Applicazione
Applicare la malta sul primer, fresco su fresco, entro i tempi di utilizzo (vedi la tabella) con cazzuola, spatola americana o attrezzo adatto a seconda del lavoro.
RESIMALTA 212 può essere applicata a bassi e alti spessori senza problemi d’indurimento o ritiro. Per spessori maggiori di 3 cm applicati su superfici verticali o sovratesta, è consigliabile sostenere la malta con una tavola o cassaforma fino ad indurimento.
Qualora la superficie eseguita con RESIMALTA 212 debba garantire una perfetta impermeabilità, applicare a rullo e/o pennello uno o più strati di RESICOLOR 421, formulato epossidico senza solventi, colorato.
NOTE
Le confezioni sono predosate in peso: usare completamente i componenti A, B e C. Nel caso di uso parziale delle confezioni, i prodotti vanno pesati rispettando il rapporto A+B+C indicato sull’etichetta e non dosati in volume.
Tre regole fondamentali valgono per tutti i sistemi bicomponenti e tricomponenti: pesare bene, miscelare accuratamente fondo e pareti, rispettare i tempi di utilizzo.
Versando il componente B nel componente A inizia la reazione di indurimento: dopo la miscelazione il tempo a disposizione è limitato e dipendente dalla temperatura.
TEMPERATURA | POT LIFE | INDURIMENTO |
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10 °C | 90 min | 9 ore |
20 °C | 60 min | 7 ore |
30 °C | 35 min | 5 ore |
40 °C | 20 min | 4 ore |
L’indurimento completo si ottiene dopo 7 giorni.
Tempo massimo di applicazione della malta dopo spalmaggio del primer:
TEMPERATURA | RESICOL 115 | RESICOL 116 |
---|---|---|
10 °C | 90 min | 120 min |
20 °C | 30 min | 45 min |
30 °C | 15 min | 25 min |
40 °C | 10 min | 15 min |
Consumo
Primer RESICOL 115: 0,4÷0,5 kg/m².
Per eseguire un riporto a spessore da un cm con RESIMALTA 212 il consumo è di circa 21 kg/m².
Confezioni e stoccaggio
Disponibile in confezioni (componente A + B + C) da 25 kg.
RESIMALTA 212 si mantiene inalterata per 18 mesi in luogo riparato e asciutto, ad una temperatura compresa tra +10°C e +30°C nei contenitori originali sigillati.
RESIMALTA 212 è un prodotto specificatamente formulato per la realizzazione di masselli di regolazione sotto-binario per l’armamento ferroviario: si frappone tra le piastre di attacco del binario e l’estradosso del calcestruzzo di supporto.
Altri impieghi sono:
- Realizzazione di massetti spatolati di spessore variabile da 5 a 12 mm, per pavimentazioni nell’industria chimica, meccanica, alimentare ecc. dotati di altissima resistenza meccanica e chimica;
- Ricostruzione di giunti di dilatazione, recupero e regolarizzazione di pavimenti industriali in calcestruzzo degradati;
- Esecuzione di supporti, basamenti e riempimento di vuoti dovuti a scarifiche;
- Costruzione di nuove pendenze su pavimenti esistenti per il deflusso dei liquidi;
- Formazione di rampe carrabili.